Art. 83 (Art. 39 C.d.S.)
Pannelli integrativi.

1. I segnali possono essere muniti di pannelli integrativi nei seguenti casi:

a) per definire la validità nello spazio del segnale;
b) per precisare il significato del segnale;
c) per limitare l'efficacia dei segnali a talune categorie di utenti o per determinati periodi di tempo.

2. I pannelli integrativi sono di forma rettangolare e devono contenere simboli od iscrizioni esplicative sintetiche e concise.

3. I pannelli integrativi sono dei seguenti modelli:

modello II.1 [Nota1]   - per le distanze;
modello II.2 [Nota2]   - per le estese;
modello II.3 [Nota3]   - per indicare periodi di tempo;
modello II.4 - per indicare eccezioni [Nota4]  o limitazioni [Nota5]  ;
modello II.5 - per indicare l'inizio, la continuazione o la fine [Nota6]  ;
modello II.6 - per esplicitazioni [Nota7]  o indicazioni [Nota8]  ;
modello II.7 [Nota9]  - per indicare l'andamento della strada principale.

4. Il modello II.1 [Nota10]   indica la DISTANZA, espressa in chilometri o in metri arrotondati ai 10 m per eccesso, tra il segnale e l'inizio del punto pericoloso, del punto dal quale si applica la prescrizione o del punto oggetto dell'indicazione.

5. Il modello II.2 [Nota11]   indica l'ESTESA, cioè la lunghezza, espressa in chilometri o in metri, arrotondata ai 10 m per eccesso, del tratto stradale pericoloso o nel quale si applica la prescrizione.

6. Il modello II.3 [Nota12]   indica il TEMPO DI VALIDITÀ, cioè il giorno, l'ora o i minuti primi, mediante cifre o simboli, durante il quale vige la prescrizione o il pericolo.

7. Il modello II.4 [Nota13]   indica ECCEZIONI O LIMITAZIONI, cioè autorizza una deroga alla prescrizione per una o più categorie di utenti, ovvero ne limita la validità. Quando la prescrizione è limitata ad una o più categorie i relativi simboli sono inseriti in nero su fondo bianco. Quando invece si intende concedere la deroga ad una o più categorie, i relativi simboli neri su fondo bianco sono preceduti dalla parola eccetto. I simboli dei veicoli possono essere rappresentati con senso di marcia concorde a quello delle frecce in caso di abbinamento con segnali di prescrizione direzionali.

8. Il modello II.5 indica: l'INIZIO [Nota14]  , la CONTINUAZIONE [Nota15]  , la FINE [Nota16]  di una prescrizione, di un pericolo o di una indicazione . L'uso del pannello inizio deve essere limitato ai casi in cui sia opportuno evidenziare la circostanza, essendo generalmente implicito in ciascun segnale il concetto di inizio, e quello di FINE nei casi in cui non esiste il corrispondente segnale.

9. Il modello II.6 indica, mediante simboli o concisa iscrizione, la spiegazione del significato del segnale principale, ovvero aggiunge una indicazione o esplicitazione al fine di ampliare o specificare utilmente il significato del segnale stesso, in particolari casi di occasionalità o provvisorietà.

10. I simboli da utilizzare per i pannelli integrativi modello II.6, salvo altri che potranno essere autorizzati dal Ministero dei lavori pubblici, sono (114):

Simbolo

Significato

Figura

Pennello e striscia

Segni orizzontali in corso di rifacimento

modello II.6/a [Nota17]  

Auto in collisione

Incidente

modello II.6/b [Nota18]  

Locomotive

Attraversamento di binari

modello II.6/c [Nota19]  

Lama sgombraneve e cristallo di ghiaccio

Sgombraneve in azione

modello II.6/d [Nota20]  

Onde azzurre

Zona soggetta ad allagamento

modello II.6/e [Nota21]  

Due file di auto

Coda

modello II.6/f [Nota22]  

Pala meccanica

Mezzi di lavoro in azione

modello II.6/g [Nota23]  

Cristalli di ghiaccio

Strada sdrucciolevole per ghiaccio

modello II.6/h [Nota24]  

Nuvola con gocce

Strada sdrucciolevole per pioggia

modello II.6/i [Nota25]  

Autocarro e auto

Autocarri in rallentamento

modello II.6/l [Nota26]  

Gru e auto

Zona rimozione coatta

modello II.6/m [Nota27]  

Freccia verticale

Segnale di corsia

modello II.6/n [Nota28]  

Esempi con iscrizione

Tornanti

modelli II.6/p1, II.6/p2 [Nota29]  

Macchina operatrice del servizio N.U.

Pulizia strada

modelli II.6/q [Nota30]  

11. Il modello II.7 [Nota31]   indica, mediante una striscia più larga rispetto a quelle confluenti più strette, l'andamento della strada che gode della precedenza rispetto alle altre. Il simbolo è di colore nero su fondo bianco.

12. Nei pannelli integrativi è vietato l'uso di iscrizioni quando è previsto un simbolo specifico. È, altresì, vietato utilizzare il segnale di pericolo generico (ALTRI PERICOLI [Nota32]  ) con pannello modello II.6 quando uno specifico segnale per indicare lo stesso pericolo è stabilito dalle presenti norme.

13. Ove motivi di visibilità lo rendano opportuno, il segnale ed il relativo pannello integrativo possono essere riuniti in un unico segnale composito (modelli II.8/a, II.8/b, II.8/c, II.8/d [Nota33]  ).