1. Qualora la presenza dei lavori, dei depositi o dei cantieri stradali determini un restringimento della carreggiata è necessario apporre il segnale di pericolo temporaneo STRETTOIA in una delle tre versioni previste (figg. II.384 [Nota1] , II.385 [Nota2] e II.386 [Nota3] ). Se tale segnale viene posto vicino alla zona lavori o di cantiere, dopo gli altri eventuali presegnali deve essere corredato da pannello integrativo indicante la distanza della strettoia.
2. Se la larghezza della strettoia è inferiore a 5,60 m occorre istituire il transito a senso unico alternato nel tempo, regolato ai sensi del comma 3.
3. Il regime di transito attraverso una strettoia di larghezza inferiore a 5,60 m può essere regolato in tre modi:
a) TRANSITO ALTERNATO A VISTA.
Deve essere installato il segnale negativo DARE PRECEDENZA NEL SENSO UNICO ALTERNATO
[Nota4]
dalla parte
in cui il traffico incontra l'ostacolo e deve deviare. Reciprocamente l'altro
segnale DIRITTO DI PRECEDENZA NEL SENSO
UNICO ALTERNATO
[Nota5]
dà la priorità
a quel senso di circolazione che è meno intralciato dai lavori.
b) TRANSITO ALTERNATO DA MOVIERI.
Questo sistema richiede due movieri muniti di apposita paletta, posti a ciascuna
estremità della strettoia, i quali presentano al traffico uno la faccia verde,
l'altro la faccia rossa della paletta. Il funzionamento di questo sistema è
legato al buon coordinamento dei movieri, che può essere stabilito a vista o
con apparecchi radio ricetrasmittenti o tramite un terzo moviere intermedio
munito anch'esso di paletta. Le palette
[Nota6]
sono circolari
del diametro di 30 cm e munite di manico di 20 cm di lunghezza con rivestimento
in pellicola rifrangente verde da un lato e rosso dall'altro. I movieri possono
anche fare uso di bandiere di colore arancio fluorescente, delle dimensioni
non inferiori a 80×60 cm, principalmente per indurre gli utenti della strada
al rallentamento e ad una maggiore prudenza. Il movimento delle bandiere può
essere affidato anche a dispositivi meccanici.
c) TRANSITO ALTERNATO A MEZZO SEMAFORI.
Quando non sia possibile ricorrere ai due sistemi precedenti per la lunghezza
della strettoia o a causa della non visibilità reciproca tra le due estremità
della strettoia stessa, il senso alternato deve essere regolato da due semafori
comandati a mano o con funzionamento automatico. Nel caso di cicli a tempo fisso,
la fase di rosso non deve superare i 2', salvo casi eccezionali di strettoie
di grande lunghezza. Fuori dei centri abitati l'impianto semaforico deve essere
preceduto dal segnale di pericolo temporaneo SEMAFORO
[Nota7]
con una luce
gialla lampeggiante inserita al posto del disco giallo del simbolo. Il collegamento
"semaforo-centralino-semaforo" può avvenire via cavo o via radio
o con altri sistemi che comunque garantiscano l'affidabilità del collegamento.
Il semaforo va posto sul lato destro, all'altezza della striscia di arresto
temporanea. Se il traffico in approccio può disporsi su più file, il semaforo
deve essere ripetuto a sinistra, sulla linea di separazione dei sensi di
marcia. La messa in funzione di un impianto semaforico per transito alternato
deve essere autorizzata dall'ente proprietario o concessionario della strada,
che ha la facoltà di stabilire o modificare la durata delle fasi, in relazione
alle situazioni di traffico.